Il Rinascimento fu dominato dalla visione magica del mondo, che si riaffacciò grazie alla traduzione degli scritti ermetici di Marsilio Ficino. Egli difende la "magia naturale" distinguendola da quella "demoniaca", rivendicando il filosofo a titolo di mago, perchè egli si occupa delle scienze della natura.
Enrico Cornelio Agrippa, uno dei maghi più rappresentativi del Rinascimento è l'autore dello scritto "Filosofia Occulta", 1533 :
"Il mago, pur appartenendo alla natura, talvolta riesce a dominarla e a realizzare opere miracolose ed elevatissime. Il mago è visto come un essere eccezionale e semidivino, che è in grado di conoscere il mondo e trasformarlo."
E.C. Agrippa, De Occulta Philosophia,1533.
Agrippa è un mago noto anche nella saga di Harry Potter, tanto da essere stato inserito nella collezione di figurine magiche "Streghe e maghi famosi":
"Agrippa è stato un celebre mago tedesco che è stato in carcere per i suoi scritti, perchè i Babbani pensavano che erano opere del male."
Ronald Weasley nel libro Harry Potter e la pietra Filosofale, di J.K. Rowling.